Un weekend per sognare insieme, per riscoprirsi, per tornare a meravigliarsi di quello che si è riconoscendo i difetti ma soprattutto la bellezza di chi abbiamo accanto.
Questi i passi che sono stati consegnati – nei giorni 7/9 dicembre a Casa San Girolamo – ad Agnese e Marco, Benedetta e Francesco, Chiara e Michele, Dominga ed Ezio, Monica e Fabio, Rosmara e Luca, Gloria e Andrea da don Tony e che sono stati calati nella realtà più vera grazie alle testimonianze fatte di ripartenze, risate e lacrime di Rita e Stefano, di Maria Eletta ed Elia.
Cosa portiamo a casa dopo queste giornate ricche di condivisione a tutto tondo?
Che…
… dobbiamo tornare a ciò che è veramente importante, ridirci cosa veramente conta, farci delle promesse per dare valore alla nostra vita, per legare il cuore a quello che facciamo, al luogo in cui sono i nostri piedi;
… ci stiamo preparando a fare una scelta controcorrente in una società in cui nulla sembra essere “per sempre”. Il desiderio da coltivare è quello di vivere la fedeltà giorno dopo giorno, trovando quotidianamente i motivi per aggiustare ciò che non va e ripartire;
… con il matrimonio non ci completeremo perfettamente: ci viene chiesto di rimanere aperti. Il matrimonio moltiplica l’amore se lascia spazio agli altri, se la nostra casa potrà diventare custodia per altri.
La strada potrebbe sembrare in salita ma il segreto, ci è stato detto, è vivere con leggerezza, che non è superficialità, ma consapevolezza che “nulla è impossibile Dio” e tutto può essere costruito di nuovo e migliorato… a patto di non prendersi troppo sul serio!
Gloria Bernasconi e Andrea Grimoldi