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“Spiritualità e musica”: don Miscio e il coro Solidalcanto rendono omaggio a Fabrizio De André


Nel fine settimana 7-9 settembre si è svolto a Spello il previsto incontro di ricerca su “Spiritualità e musica” curato da don Salvatore Miscio.
In particolare la sera di sabato 8, nell’ambito della tradizionale manifestazione “Incontri per le strade”, in collaborazione con il Comune in Piazzetta della Loggia don Salvatore ha presentato il suo libro Dio del cielo vienimi a cercare. Faber uomo in ricerca (edizione Ave), che ripropone il percorso artistico e umano di Fabrizio De André. Brani dell’artista genovese sono stati eseguiti dal coro di Macerata Solidalcanto diretto dal maestro Guido Alici.
Alla serata erano presenti il sindaco di Spello, l’assessore alla cultura in un contorno di un centinaio di persone che hanno avuto modo di conoscere meglio il cantautore a riassaporare il piacere delle suoi testi più noti”

Umbria Cantat: concerto all’alba nel chiostro di San Girolamo


Concerto all’alba nel chiostro di San Girolamo. Un sabato davvero speciale, quello del 1° settembre nella casa dell’Ac. Musiche medioevali – con vari brani di tono religioso – nello splendido contesto storico, artistico e naturale di San Girolamo grazie a una iniziativa denominata “Musica urbis, il suono dei borghi”, giunta all’undicesima edizione. Il Festival “Federico Cesi” si svolge dal 27 luglio al 21 ottobre toccando Foligno, Trevi, Acquasparta, Todi, Massa Martana. 50 appuntamenti tra cui l’unico, veramente speciale, concerto all’alba (e colazione all’umbra), che conferma il ruolo culturale, oltre che spirituale, che il monastero sta progressivamente acquisendo in terra umbra.

Musica e fede: “Dio del cielo vienimi a cercare”, il libro Ave su Fabrizio De André viene presentato a Spello l’8 settembre

«De André, Battiato, i Beatles e non solo! Pur non disponendo di tanto tempo, non ho mai smesso di ascoltare musica». Così monsignor Nunzio Galantino, segretario generale della Cei, scrive nella presentazione del volume, Dio del cielo vienimi a cercare. Faber, uomo in ricerca, scritto da don Salvatore Miscio. Si tratta di un testo che tenta di esplorare le “contaminazioni” spirituali e religiose del musicista genovese.
Il libro dell’editrice Ave nasce da una ricerca sui testi di Fabrizio De André. Testi che ancora oggi fanno discutere, provocano le coscienze: la capacità di raccontare senza condannare, di coinvolgersi nelle storie dei vinti; la forza evocativa dei versi, che lasciano emergere le istanze esistenziali più autentiche. Tra queste, vi è la domanda di Dio, della sua paternità, della sua giustizia. Si coglie l’ammirazione per Gesù Cristo e la sua umanità, che il cantautore non vuole pensare come «figlio di Dio» ma come «figlio dell’uomo».
Il volume viene presentato a Spello sabato 8 settembre, in presenza dell’autore e con una esibizione del coro Solidalcanto.

Giovani-adulti della parrocchia di Cepagatti (Pescara): tre giorni sul tema “Metti a fuoco”


Un gruppo di giovani-adulti della parrocchia di Cepagatti (Pescara) ha fatto tappa a Casa San Girolamo per fare il punto sulla vita personale e di comunità e rinnovare l’impegno della vita cristiana.
“Metti a fuoco”: questo il tema del percorso della tre giorni, che ha affrontato vari argomenti, fra i quali il discernimento nelle relazioni, nella fragilità, nella comunità e nella libertà di credere.

Gruppo diocesano Adulti Como: “Su di te sia pace!”


Sabato 25 agosto San Girolamo ha ricevuto la visita del gruppo adulti della diocesi di Como che ha svolto il suo campo ad Assisi. Il tema “Su di te sia pace!” ha offerto lo spunto anche per la celebrazione eucaristica durante la quale molto significativo è stato il segno che ha proposto l’assistente don Roberto.
Non possiamo dare pace e vivere in pace se non abbiamo la pace interiore – ha affermato.
I celebranti, all’offertorio, hanno invitato ciascuno a ricevere il dono della pace. dalle mani dei sacerdoti alle mani nostre, con l’impegno a portare pace e a testimoniare il Vangelo con la vita.
La celebrazione si è conclusa con una breve sosta alla tomba di fratel Carlo Carretto.