
Sentirsi a casa in un luogo in cui tante persone sono passate e continuano a passare, in cui risuonano voci, sogni, preghiere, pensieri di chi ha lasciato la parte più preziosa di sé, è possibile se si trascorre un po’ di tempo a Casa San Girolamo a Spello.
Tra le mura antiche, nel silenzioso e grazioso chiostro, nel giardino abitato dallo spirito dei Piccoli Fratelli, nella cappellina e nel refettorio accoglienti, arredati con cura e semplicità, è facile trovare lo spazio bello ed essenziale in cui poter dialogare, studiare, pregare, mettersi in ascolto e fare esperienza di fraternità. Si ha bene la consapevolezza della storia che Casa San Girolamo ha scritto per tante persone grazie all’incontro con i Piccoli Fratelli e in particolare con Carlo Carretto. Anche oggi per il viaggiatore che attraversa la porta di questa casa credo ci sia il desiderio di cercare il senso profondo della propria vita attraverso un incontro personale con qualcuno che si ritiene importante, con chi condivide quello spazio o semplicemente, attraverso il silenzio, fatto di dialogo cuore a cuore con Dio, di quella piccolezza che tanto parla di Vangelo e dell’esperienza a cui da esso siamo chiamati, facendoci seme dentro le zolle della terra che abitiamo quotidianamente. Continua a leggere




