
Ci sono molte cose che rendono unica Casa San Girolamo a Spello e la prima è il suo tempo. Le ore si dilatano e offrono l’opportunità a chi vi entra di cambiare punto di vista, riflettere, accorgersi dei dettagli, ascoltare e pensare. La seconda peculiarità è la storia che tramanda, una storia di cui bisogna prendersi cura, e che ogni tanto va “rispolverata”. La terza caratteristica è la generosità dei sorrisi gratuiti, che permette di sperimentare l’accoglienza della famiglia vera.
In questo luogo, sospeso nel verde di un paesaggio che respira pace e serenità, i componenti della redazione della rivista Graffiti e gli Incaricati regionali del settore Giovani, hanno sperimentato un’esperienza di semplice bellezza, nella preghiera, nell’ascolto e nel servizio. Nei giorni trascorsi insieme, dal 17 al 19 maggio, hanno intrecciato esperienze di vita, ripercorrendo il proprio percorso nella responsabilità associativa e hanno potuto dedicarsi alla cura della struttura stessa in spirito di grande collaborazione e armoniosa condivisione.
Maria Chiara Carrozza
incaricata regionale Giovani – Abruzzo/Molise





Riconoscere e accompagnare queste forme di pietà popolare (dando ad esse dei contenuti formativi) può essere un modo che consente al popolo di Dio di evangelizzare se stesso. La pietà popolare può diventare così un canto di speranza che fa’ sentire Dio più vicino all’uomo.