Cosa sono gli atteggiamenti spirituali del “primato della vita”? Non sono degli impegni morali. Sono delle esperienze, dei doni ricevuti che ci ritroviamo dentro e ne sperimentiamo la bellezza e la verità. Sono certo anche impegni che diventano abitudini (nel senso di habitus). Chiedono di essere mantenuti vivi nel tempo, chiedono di essere alimentati e coltivati. Hanno anche insita in loro l’esigenza di essere condivisi con i fratelli e le sorelle: solo allora diventano scelte di vita ed anche disciplina personale e comunitaria.