Abbiamo appreso con gioia la notizia che il vescovo di Foligno, monsignor Gualtiero Sigismondi, è stato nominato da Papa Francesco nuovo Assistente ecclesiastico generale dell’Azione cattolica italiana.
Lo abbiamo conosciuto fin dai primi passi dell’avventura di Casa San Girolamo. Da subito ne abbiamo apprezzato la profonda spiritualità, la devozione all’Eucaristia e alla Parola, l’amore alla Chiesa, la capacità di relazione e di cura pastorale. Tra i primi a varcare la soglia del rinnovato “conventino” (così lo definì Carlo Carretto), non ha fatto mai mancare il suo sostegno e il suo incoraggiamento. Il riferimento a Casa San Girolamo nel suo messaggio appena indirizzato all’associazione non è certo casuale: «Il Signore, che “tutto dispone con forza e dolcezza”, ha permesso che, di recente, l’Azione cattolica italiana piantasse una “tenda” proprio nella diocesi di Foligno, a Spello, nel Convento di San Girolamo, in cui Carlo Carretto, cresciuto nelle file dell’Ac, ha scritto una pagina inedita di vita ecclesiale».
Il vescovo ha subito fatto una bella sorpresa a tutta l’Ac: la prima visita dopo la nomina l’ha fatta proprio a “San Giro”, il 4 marzo, accolto dal gruppo che sta vivendo il primo fine settimana di Quaresima assieme a don Tony Drazza.
Mentre ringraziamo il Signore per il dono della sua persona, ci disponiamo ad accoglierlo nuovamente a San Girolamo come “padrone di casa”, certi che con la sua guida potremo proseguire con maggior entusiasmo il percorso spirituale, formativo e sociale che abbiamo intrapreso e che desideriamo e speriamo possa diventare sempre più significativo per l’associazione, per la Chiesa e per il paese.