“Il cuore, luogo in cui gustare l’amore di Dio, ma anche luogo in cui si consuma la nostra quotidiana battaglia per resistere alla tentazione e alla prova. Il cuore, terreno fertile dove far germogliare e crescere la vera gioia. Il cuore di Marta e il cuore di Maria, servizio e ascolto, la ricetta giusta per un’autentica fraternità. Giacomo, medico delle anime, ci ha aiutato a prenderci cura del nostro cuore, per trasformarlo da deserto in un rigoglioso giardino!”.
È un primo commento seguito al weekend spirituale a Casa San Girolamo di Spello del 12-14 febbraio, guidato da don Michele Pace, che ha avviato i fine settimana di quaresima presso il “polmone spirituale” dell’Azione cattolica.
Clima familiare, preghiera e silenzio, servizio e amicizia: gli ingredienti essenziali e tipici di questa proposta, che ora prosegue come da calendario.
Quaresima a S. Girolamo per sintonizzarci sulla Misericordia
Sono tanti gli amici che hanno scelto qualche giorno di quiete a Casa San Girolamo per questa Quaresima speciale del 2016, Anno della misericordia.
Quaresima tempo di revisione e di ripartenza perché non si vuole vivacchiare o procedere a intermittenza, ma rendere sempre più sicuro il passo della fede che si traduce nelle opere.
Un tempo favorevole per mettere in pratica tante opere buone, ma soprattutto per perseguire quella conversione del cuore che è alla base del nostro essere credenti e discepoli.
Nel messaggio per la Quaresima di quest’anno papa Francesco ricorda “che la misericordia di Dio è infatti un annuncio al mondo: ma di tale annuncio ogni cristiano è chiamato a fare esperienza in prima persona”. Continua a leggere
La prova: ostacolo o opportunità
Quaresima – Invito al primo Weekend spirituale – 12/14 febbraio
Un tempo per la cura del proprio cuore. Due giorni per sperimentare il deserto nel frastuono della vita quotidiana. Favoriti dal tempo quaresimale e dalla compagnia spirituale di fratel Carlo Carretto, cercheremo insieme di prendere in mano la vita per scovarvi le tentazioni che vi abitano.
Innanzitutto per prenderne coscienza e poi per intuirvi tra le righe la mano sapiente di Dio che ci plasma secondo il suo progetto. Ciò che di solito ci fa paura e ciò che una certa spiritualità, anche cristiana, ha spesso dipinto con tinte eccessivamente scure, in realtà può essere un evento di grazia. Continua a leggere
Esercizi assistenti Ac: Gesù ti ama adesso, non te ne accorgi?
A Foligno si sono svolti dal 25 al 29 gennaio gli esercizi spirituali per i sacerdoti assistenti di Azione cattolica, guidati da mons. Mansueto Bianchi, assistente generale dell’associazione. Riportiamo alcuni pensieri emersi a partire dal libro dell’Apocalisse.
Venerdì – Nulla di ciò che fai di bene è sprecato
Il progetto del drago è di ridurre la trascendenza all’immanenza: rimuovere Dio dall’orizzonte dell’uomo (questo il significato delle stelle fatte cadere sulla terra) per affermare il gigantismo umano, per dire all’uomo: “Sei il dio di te stesso”. Ed è un progetto parzialmente riuscito: un terzo delle stelle cadono effettivamente…
Poi il drago vorrebbe fare con la bocca ciò che ha fatto con la coda: eliminare Cristo, eliminare quanto di Gesù e di Vangelo la Chiesa riesce ad esprimere nel tempo.
La donna che geme per le doglie del parto è immagine della Chiesa, che sopporta ogni sforzo per generare Dio e offrirlo al mondo. Appena nato, il bambino è rapito verso il trono, come a dire: ogni impegno, quel poco di bene che riesci a generare, Dio lo colloca accanto a sé, lo unisce alla grande forza con cui egli combatte il male. Così nulla è perduto, niente di ciò che fai di bene è sprecato. Continua a leggere
Assistenti di Ac: esercizio spirituali con mons. Bianchi
“Un tempo intenso di ascolto della Parola del Signore, di dialogo con Lui, di ‘decifrazione’ della nostra vita e delle stagioni che stiamo vivendo”. Gli esercizi spirituali per assistenti di Ac e sacerdoti in programma dal 25 al 29 gennaio a Villa La Quiete di Foligno (Perugia) saranno predicati da mons. Mansueto Bianchi, assistente ecclesiastico generale dell’Azione cattolica italiana.
Il programma prevede due meditazioni al giorno con, al centro della giornata, la Concelebrazione Eucaristica.
Nella lettera di invito si legge ancora: “Anche il silenzio esterno ci aiuterà ad accogliere dentro di noi la voce del Signore e a farci risposta a Lui con la vita”. Continua a leggere