Archivi annuali: 2016

Esercizi assistenti Ac: Gesù ti ama adesso, non te ne accorgi?

A Foligno si sono svolti dal 25 al 29 gennaio gli esercizi spirituali per i sacerdoti assistenti di Azione cattolica, guidati da mons. Mansueto Bianchi, assistente generale dell’associazione. Riportiamo alcuni pensieri emersi a partire dal libro dell’Apocalisse.  

Assistenti Ac Esercizi Foligno 2016

Venerdì – Nulla di ciò che fai di bene è sprecato

Il progetto del drago è di ridurre la trascendenza all’immanenza: rimuovere Dio dall’orizzonte dell’uomo (questo il significato delle stelle fatte cadere sulla terra) per affermare il gigantismo umano, per dire all’uomo: “Sei il dio di te stesso”. Ed è un progetto parzialmente riuscito: un terzo delle stelle cadono effettivamente…
Poi il drago vorrebbe fare con la bocca ciò che ha fatto con la coda: eliminare Cristo, eliminare quanto di Gesù e di Vangelo la Chiesa riesce ad esprimere nel tempo.
La donna che geme per le doglie del parto è immagine della Chiesa, che sopporta ogni sforzo per generare Dio e offrirlo al mondo. Appena nato, il bambino è rapito verso il trono, come a dire: ogni impegno, quel poco di bene che riesci a generare, Dio lo colloca accanto a sé, lo unisce alla grande forza con cui egli combatte il male. Così nulla è perduto, niente di ciò che fai di bene è sprecato. Continua a leggere

Assistenti di Ac: esercizio spirituali con mons. Bianchi

spello_locandina-esercizi-spirituali2016“Un tempo intenso di ascolto della Parola del Signore, di dialogo con Lui, di ‘decifrazione’ della nostra vita e delle stagioni che stiamo vivendo”. Gli esercizi spirituali per assistenti di Ac e sacerdoti in programma dal 25 al 29 gennaio a Villa La Quiete di Foligno (Perugia) saranno predicati da mons. Mansueto Bianchi, assistente ecclesiastico generale dell’Azione cattolica italiana.
Il programma prevede due meditazioni al giorno con, al centro della giornata, la Concelebrazione Eucaristica.
Nella lettera di invito si legge ancora: “Anche il silenzio esterno ci aiuterà ad accogliere dentro di noi la voce del Signore e a farci risposta a Lui con la vita”. Continua a leggere

Noi siamo il filo, Dio è la corrente

Perché non mi è mai saltato in testa che una pur piccola colonna che regge il cosmo non gravi sulle mie spalle? Ed è forse il cosmo diverso dagli uomini? Ed io l’avevo pensato. È vero che Gesù aveva detto: «Andate e istruite tutte le genti». Ma aveva aggiunto «Senza di me non potete far nulla».
È vero che sant’Ignazio aveva detto: «Fate come se tutto dipenda da voi». Ma aveva aggiunto: «Però aspettate come se tutto dipenda da Dio». Dio è il creatore del cosmo fisico, come è il creatore del cosmo umano. Dio è il reggitore delle stelle come è il reggitore della Chiesa. E se ha voluto, per amore, rendere gli uomini collaboratori suoi nella salvezza, il limite del loro potere è ben piccolo e determinato: è il limite del filo rispetto alla corrente elettrica. Noi siamo il filo, Dio è la corrente. Tutto il nostro potere sta nel lasciar passare la corrente.
E certo: abbiamo il potere d’interromperla, abbiamo il potere di dir di no; ma nulla di più. Non l’immagine, quindi, di colonna che sostiene, ma di filo che trasmette un potere. Ma altro è il filo, altro è la corrente; son di natura ben diversa; e il filo non può certo insuperbire, anche se è un filo che trasmette corrente ad alta tensione. Dovrebbe essere fonte di fede serena, di speranza gioiosa e soprattutto di pace profonda. Che cosa posso temere, se il tutto è guidato e sorretto da Dio? Eppure è cosi difficile credere radicalmente all’azione di Dio nelle cose del mondo! Ed è, penso, la tentazione più frequente e prolungata, a cui siamo sottoposti su questa povera terra. La storia del popolo eletto non è altro che la storia d’un pugno d’uomini a cui Dio chiede continuamente e in ogni occasione: «Credi in me?»

Carlo Carretto

Quaresima, weekend spirituali: programma e iscrizioni

Sono aperte le iscrizioni per i “weekend spirituali” che l’Azione cattolica propone per il periodo di preparazione alla Pasqua a Casa San Girolamo di Spello. Dal venerdì alla domenica, tre giorni per giovani e adulti, fra ascolto della Parola di Dio, preghiera, silenzio, amicizia e condivisione.
Si comincia con la prima settimana di quaresima, 12-14 febbraio, sul tema La prova: ostacolo o opportunità con riflessioni guidate da Michele Pace.
Per la seconda settimana, 19-21 febbraio, il titolo è Quaresima, tempo di conversione e sequela, con padre Michele Pischedda.
Terza settimana di quaresima: dal 26 al 28 febbraio, particolarmente rivolta ai fidanzati, sul tema Con il passo del pellegrino, con don Tony Drazza.
Il weekend della quarta settimana si concentra sul titolo Giù la maschera: persone o personaggi? con don Marco Ghiazza.
Infine la quinta settimana ha per argomento particolare Le opere di misericordia con don Ugo Ughi.

Per iscrizioni contattare iscrizioni.spello@azionecattolica.it
Per informazioni info.spello@azionecattolica.it
Telefono 06.66132324