Dal 4 al 6 agosto a Casa San Girolamo gli adulti di Azione cattolica sono stati impegnati nel modulo formativo “Una vita ad opera d’arte: arte e spiritualità”. Si è trattato – come hanno riconosciuto gli stessi partecipanti – di un’esperienza d’immersione nell’arte per fare emergere la propria umanità e la scintilla di Dio presente nella propria vita, poiché tutto l’umano è espressione del divino, e quindi anche l’arte. Guidati da don Luca Palazzi, direttore dell’ufficio catechistico di Modena, e da Andrea Nante, direttore del museo diocesano di Padova, gli adulti hanno imparato a incontrare un’opera d’arte e a vedere, a capire e meditare a partire da essa.
L’introduzione alla teologia dell’arte, al metodo e alla competenze da coltivare per organizzare momenti formativi e di catechesi con l’arte, le dinamiche laboratoriali utilizzate hanno permesso agli adulti di mettersi in gioco, di provocare e di lasciarsi provocare dall’arte.
La visita ai dipinti del Pinturicchio nella Cappella Baglioni di Spello e al Crocifisso di San Damiano ad Assisi sono stati momenti privilegiati ed emozionanti di incontro con il Crocifisso, con Maria, con l’Incarnazione, momenti di contemplazione di tanta bellezza artistica e di orazione.


«Spello ci ha dato tanto. Questo è un modo, semplice, per restituire qualcosa». Antonio Berto (ma qui è per tutti “Toni”) rappresenta, assieme alla moglie Paola, una delle colonne del volontariato a Casa San Girolamo. Sì, perché dietro le quinte del “polmone spirituale” dell’Azione cattolica, c’è una bella realtà di famiglie e amici che, a turno, si dividono i compiti di gestione della struttura, compresa la cucina, la spesa, le piccole manutenzioni, la cura del verde… Inoltre c’è chi pensa ai programmi e agli appuntamenti da proporre, chi tiene d’occhio gli aspetti amministrativi e più ampiamente gestionali. Persone innamorate di “San Giro” e, soprattutto, di ciò che esso rappresenta come luogo del silenzio, della Parola, della spiritualità e della formazione.
Si intitola “Luogo d’incontro” il brano proposto per il 27 luglio nel nuovissimo volume “Carlo Carretto. Ogni giorno un pensiero. Ne parlerai camminando”, che è un grande regalo dell’Ave (casa editrice dell’Azione cattolica italiana), per tutti coloro che cercano momenti di silenzio, spunti di riflessione, chiavi di lettura per il tempo presente a partire dalla Parola per una fede incarnata.



Inizia presto la giornata a Casa San Girolamo. Si parte dalle lodi attorno alla tomba di Carlo Carretto e di fratel Ermete. La quiete del luogo aiuta e incoraggia la preghiera, guidata da don Michele.





