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Weekend di Quaresima “per ritrovare la brezza leggera del Vangelo”. Prossima tappa 10-12 marzo

Con la Quaresima torna ad animarsi Casa San Girolamo di Spello. Nel primo weekend, “Le colline della speranza”, guidato da don Gianluca Zurra, si è camminato tra le montagne bibliche, dal Sinai all’Oreb, fino al Tabor. “Grazie ai partecipanti, ai volontari, a chi si è aggiunto domenica per ringraziare con noi durante l’Eucaristia – afferma don Gianluca –. Chiese domestiche, libere da efficientismo e da logiche mercantili, ne abbiamo bisogno come il pane, per ritrovare la brezza leggera e responsabilizzante del Vangelo”.

Il prossimo appuntamento è fissato per il 10-12 marzo, sul tema “Il suo volto brillò” (Mt 17,2). Luce del Tabor e notti stellate nella Bibbia: lampade di speranza. Weekend animato da don Fabrizio De Toni. “Nel secondo weekend, intitolato Il suo volto brillò, ci faremo provocare dal cielo: notti trapuntate di stelle, guizzi di luce, accensioni abbaglianti sono metafore di sogni promettenti, richiamo per contrasto al silenzio gelido della tenebra, tracce della bontà e della bellezza di Dio. Faremo un percorso tra pagine bibliche, letteratura ebraica, sguardi all’insù!”.

Quaresima 2023 a Casa San Girolamo: Ri-Generati dalla Speranza. In cammino verso la Pasqua

Il tempo della quaresima è un momento propizio per donarsi un po’ di respiro e per creare uno spazio di preghiera e riflessione. Anche quest’anno la Presidenza nazionale di Ac e il Collegio assistenti hanno pensato delle iniziative per abitare Casa San Girolamo. Sentiamo fortemente il bisogno di camminare verso la Pasqua e di farci orientare dalla Parola di Dio e dall’itinerario liturgico che la Chiesa ci dona.

Diverse le sottolineature che saranno affrontate nei weekend, ma tutte avranno come chiave di volta la Speranza, tema cardine di questo anno associativo. La speranza è l’abito che vorremmo indossare in questi giorni segnati dalle tensioni internazionali, dalle difficoltà economiche e, ancora, dalla precaria situazione sanitaria. La speranza è la strada da percorrere per essere rigenerati profondamente.

Il silenzio, il confronto con la Sacra Scrittura, la mediazione culturale, l’incontro con fratelli e sorelle, la condivisione di pensieri profondi possono aiutarci a fortificare il nostro passo e a riscoprire le motivazioni profonde della nostra speranza.

L’invito a questi appuntamenti è rivolto a tutti! Ci piacerebbe rendere sempre più Casa San Girolamo il cuore della vita associativa, lo spazio nel quale giovani e adulti possano trovare nuova linfa per vivere il proprio itinerario di fede.

Come al solito non mancherà la cura delle amiche e degli amici volontari che ci accoglieranno in modo premuroso, testimoniandoci con semplicità il Vangelo della fraternità!

La Presidenza nazionale di Ac

Giovanissimi e giovani dell’Ac di Potenza in visita a San Girolamo

Cominciare l’anno all’insegna della preghiera e dell’amicizia con alcuni giorni di pellegrinaggio in terra umbra e una giornata a Casa San Girolamo a Spello. Una cinquantina di giovani e giovanissimi dell’Azione cattolica di Potenza sono stati in visita a San Girolamo il 4 gennaio. Accolti dai volontari dell’Ac umbra, hanno apprezzato la storia dell’antico monastero e hanno conosciuto la figura di fratel Carlo Carretto, sulla cui tomba hanno sostato in preghiera. Poi un pranzo al sacco e l’immancabile foto-ricordo al pozzo nel chiostro.

San Girolamo: le proposte del periodo Avvento/Natale

Finalmente l’estate scorsa ha segnato la ripresa completa delle attività presso Casa San Girolamo. In tanti si sono dedicati dei giorni di preghiera, di riflessione e di lavoro condivisi. La Parola di Dio e la vita comune hanno ritmato le giornate. Siamo rimasti edificati dal gran numero di giovani e adulti che hanno sentito il bisogno di tornare a Spello; molti sono passati con gruppi parrocchiali e diocesani anche solo per fermarsi in preghiera sulla tomba di Carlo Carretto. È stato un tempo veramente ricco! Ecco perché abbiamo pensato di proporre degli appuntamenti anche per il prossimo tempo di Avvento/Natale. Il collegio assistenti nazionale, infatti, ha pensato di offrire i seguenti momenti:

2-4 Dicembre

“UN GERMOGLIO SPUNTERA’ DAL TRONCO DI IESSE” (Is 11,1)

Rifiorire nell’amore di Cristo – Weekend per coppie di fidanzati animato da don Francesco Marrapodi

9-11 DICEMBRE

TRA LE PAGINE…

In dialogo tra Bibbia, letteratura italiana e arte – Weekend per adulti e giovani animato da don Fabrizio De Toni

3-6 GENNAIO 2023

UNA VITA SENZA FILTRI

Stupore, tenacia e passione per i nativi digitali – Weekend per giovani e studenti animato da don Mario Diana

Siamo certi possano essere nuove occasioni per dedicarsi un tempo prezioso per rallentare il passo e ritornare all’essenziale proprio nei giorni in cui contempleremo il mistero dell’Incarnazione di nostro Signore! 

Azione cattolica italianaPresidenza nazionale

Gli assistenti diocesani e regionali Ac di Abruzzo e Molise a Casa San Girolamo, fra Carretto e de Foucauld

Il 24 e il 25 ottobre nove assistenti diocesani e regionali di Abruzzo e Molise hanno vissuto presso la Casa San Girolamo un tempo intessuto di fraternità sacerdotale, formazione e preghiera. La splendida cornice di Spello e la vicinanza spirituale di fratel Carlo Caretto ci hanno permesso di riflettere, lunedì pomeriggio – con l’aiuto di fratel Paolo Maria, priore dei Piccoli fratelli Jesus Caritas –, sulla figura e sulla spiritualità di Charles de Foucauld: il suo amore per Gesù Cristo, la sua vita nascosta e vicina agli ultimi, la sua attitudine all’accoglienza e alla fraternità universale. La serata si è conclusa con la celebrazione della messa e con un tempo prolungato di adorazione eucaristica. La mattinata del martedì è stata l’occasione per gustare l’icona biblica annuale: l’invio missionario di Mt 28, 16-20. Don Andrea Andreozzi, biblista e rettore del Seminario di Assisi, non si è limitato a fare un’attenta esegesi del testo e della teologia ad esso sottesa, ma ci ha dato diversi spunti per ripensare il nostro essere sacerdoti ed assistenti in Ac. L’ultimo passaggio, in particolare, ci fa fatto sorridere e pensare: il Gesù risorto del Vangelo di Matteo e l’assistente ecclesiastico sono stati messi in parallelo. Don Andrea ci ha ricordato che tanti di noi, spesso, appaiono e scompaiono nei loro gruppi; il Cristo glorioso, invece, assicura alla sua Chiesa una presenza efficace e continua nel tempo. Ringraziamo di cuore Gigi, Serenella e Sofia per averci accolti come figli e fratelli, per il loro squisito servizio a mensa e per le esperienze di vita ecclesiale, che hanno voluto condividere con noi.

don Giuseppe Schieda