Archivi categoria: Esperienze

Vincere l’indifferenza per conquistare la pace

Vincere, conquistare… sembrano termini di guerra ma, alla luce del Vangelo e delle parole del Papa, sono verbi che sollecitano, riprendendo San Paolo, a combattere la buona battaglia e a conservare la fede. Già, perché di fede e opere di fede si tratta. È in nome e in forza della fede che ci impegniamo ogni giorno a perseverare nell’incontro con il Signore e a testimoniare questo incontro nel prendersi cura dei fratelli. Purtroppo però molto spesso anche tra chi si professa cristiano prevale un atteggiamento non proprio conforme all’essere cristiani, ovvero seguaci del Maestro. Finiamo per tollerare quella globalizzazione dell’indifferenza di cui parla spesso Papa Francesco e ne scrive sia in Evangelii gaudium (54) che in Laudato si’ (52). Continua a leggere

Festa della Sacra famiglia: tra Parola e vita quotidiana

Di famiglia si parla e si scrive tanto. Più si fanno discorsi e più la famiglia sembra in crisi. Abbiamo da poco vissuto il Sinodo sulla famiglia: restano luci e ombre. I numeri dicono che i matrimoni diminuiscono, si accentua il fenomeno delle convivenze, si dibatte sul gender, si parla di “matrimoni diversi”, si aggrava la situazione economica delle famiglie. Ma il dato più preoccupante è, secondo diversi osservatori, quello relativo alle separazioni, ai divorzi, perché nascondono situazioni di grande fragilità che vanno oltre la dimensione della coppia investendo figli, parenti, amici. Sono vere e proprie crisi familiari. Continua a leggere

Natale: far posto al Signore per essere profeti di oggi

La Sacra FamigliaLeggere Isaia di questi tempi è davvero interessante e stimolante. Intanto non sembra di leggere un vecchio profeta di mille e mille anni fa. Sembra di averlo in mezzo a noi; un profeta che conosce molto bene il nostro tempo e ci consola, apre prospettive e speranza.

Isaia ci scrive di “terra piena di idoli”, di “testa malata”, di “offerte inutili”, di “mance e sete di regali”, di “popolo che usa violenza”… Uomo del suo paese, del suo tempo, descrive situazioni talvolta assimilabili a quelle del nostro tempo. Ma le addolcisce con le parole della fede, della giustizia, del bene che trionfa sul male. È soprattutto profeta messianico; colui che vede nel Signore che viene la vera e completa salvezza del genere umano. Continua a leggere

San Girolamo: il luogo e il tempo dello spirito

DSC_0908Il luogo e il tempo dello spirito. Così la Presidenza nazionale di Azione cattolica definisce Casa San Girolamo (un nuovo depliant è disponibile in Centro nazionale e in Pdf), ovvero il “polmone spirituale” dell’associazione.

L’antico monastero – che fra gli anni ’60 e ’80 ospitò Carlo Carretto e migliaia di giovani in cerca della Parola, di un percorso di approfondimento sulla propria vita di fede o di un chiarimento vocazionale –, oggi divenuto un punto fermo per l’Ac e per tanti amici che vi fanno tappa soprattutto d’estate, ospiterà nel 2016 giornate e fine settimana di spiritualità, incontri di riflessione sul tema della “Chiesa in uscita”, del profilo della laicità oggi, della “nuova evangelizzazione”, con iniziative per giovani, adulti, famiglie, singole persone interessate ad alcuni giorni di silenzio e preghiera. Inoltre a Casa San Girolamo si svolgeranno momenti di confronto, verifica e progettazione della vita associativa.

Nel sito web della Casa (http://casasangirolamo.azionecattolica.it/) e nella pagina Facebook, così come nel sito dell’Ac nazionale (www.azionecattolica.it) saranno segnalati per tempo tutti gli appuntamenti dell’anno. Nel frattempo si può già confermare che sarà ripetuta nella struttura di Spello – bella, accogliente, immersa in uno scenario paesaggistico davvero speciale – la proposta dei fine settimana spirituali di Quaresima, a partire dal 12-14 febbraio fino a quello dell’11-13 marzo.

Per informazioni tel. 06.66132421 • info.spello@azionecattolica.it.

A San Girolamo per “respirare l’aria” di Charles de Foucauld

Charles-de-Foucaulddi Gigi Borgiani – Se l’Azione cattolica ha scelto di mettere al centro della sua vita un luogo che potesse essere un “polmone spirituale” non è un caso. Se questo luogo è stato poi trovato a Spello, nell’ex convento di San Girolamo dove ha poi vissuto i suoi ultimi anni Carlo Carretto, non è un caso. E proprio fratel Carlo amava ripeter che nulla, nella vita dei credenti, avviene per caso. Abitare una casa dove si respira una aria di fede, di preghiera, di scelta radicale del vangelo, di vita spesa a servizio degli altri è davvero un grande dono. Continua a leggere