Non è la prima volta che trascorriamo in spirito di preghiera e servizio un po’ di giorni a Casa San Girolamo.
E’ stata ancora una volta una esperienza coinvolgente. Abbiamo avuto il dono di essere guidati nella prima settimana di permanenza da don Giovanni Tangorra e nella seconda da Don Fabrizio Borrello che tanto ci hanno dato spiritualmente e umanamente.
Casa San Girolamo ci sorprende sempre per la possibilità che ci dà di incontrare persone, conoscenze a volte fugaci di chi trova la porta aperta e chiede informazioni, tante volte visitando la Casa ricordano la loro esperienza di preghiera e lavoro con la presenza di fratel Carlo Carretto e si commuovono ricordando luoghi ed esperienze determinanti per le scelte di vita che ne sono scaturite.
Abbiamo conosciuto Patrizio che di passaggio per un preghiera sulla tomba di fratel Carlo , sorpreso di trovare Casa San Girolamo aperta, si è fermato a pranzo con noi.
Il giovane Lorenzo da Badia Polesine che percorrendo a piedi la “via Francigena” ha sostato un pomeriggio e una notte da noi per ritemprare il fisico e lo spirito.
La seconda settimana abbiamo vissuto intensi momenti di preghiera lodi, ora media e vespro con Giovanni, Maurizia, Gianni (Ivan), Luisa e Lia da Ravenna e nel fine settimana si sono aggiunti i nostri amici Ivano e Rosalba.
Le meditazioni di don Fabrizio appassionate e coinvolgenti ci hanno fatto conoscere l’esortazione apostolica “Evangelii Gaudium” di papa Francesco mettendo in discussione la nostra vita e il nostro essere cristiani.
Ogni giorno abbiamo veramente “spezzato il pane” insieme con la Celebrazione Eucaristica.
Commovente il gesto di Gianni (Ivan) da Ravenna (82 anni) da sempre iscritto all’Azione Cattolica, ricoprendo anche incarichi diocesani, che ha fatto dono a Casa San Girolamo della sua tessera relativa all’anno associativo 1949/50 “Anno Santo” firmata da Carlo Carretto.
Grazie allora amici di Ravenna, grazie a Lorenzo e Patrizio e a Ivano e Rosalba .
Un abbraccio forte e riconoscente a Don Giovanni e Don Fabrizio che ci hanno consentito di vivere una bella esperienza di Chiesa.
Partiamo per Padova, con un saluto a Fratel Carlo che veglia sulla nostra permanenza a Spello, ancora una volta arricchiti spiritualmente e umanamente.
Claudio & Claudio,Toni, Paola, Giovanni e Donatella
